Guardano indietro gli Ought, attingono direttamente a quel meraviglioso periodo culturale che è stato la fine degli anni 70 in quel di New York, guardano senza indugi l'opera di band come il Patti Smith Group e i Television, verso quei gruppi che univano potenza sonora punk e ambizioni wave con una decisa vena poetica nel mettere in parole i propri pensieri. Ma il loro sguardo è rivolto anche all'Inghilterra di quel periodo e band come i Fall e i Gang Of For hanno fatto senza dubbio parte della dieta musicale di questi fantastici musicisti.
Sono un gruppo fantastico gli Ought, fantastico. Tim Darcy è stato definito un discepolo di Tom Verlaine e credo sia vero e credo che sia un complimento fantastico oltre che meritato. La sua voce ipnotica e le sue liriche potenti, la sua chitarra capace di guizzi abrasivi come di arabeschi wave è davvero qualcosa che mancava alla scena odierna.
Otto brani favolosi, di cui uno assoluto capolavoro; si intitola "Beautiful blue sky" dura quasi 8 minuti e pesca ancora più nel passato, nel torbido, andando a scomodare il fantasma dei Velvet Underground. apoteosi.
Semplicemente uno dei dischi post punk più belli che io abbia sentito da molto tempo a questa parte.
Non perdeteli.